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L'esperienza nelle carceri di Uisp Brescia spiegata agli studenti

Un incontro al liceo Leonardo di Brescia per parlare del Progetto Carcere di Uisp Brescia. Parla Paolo Manini, responsabile Uisp dell'intervento

 

L’impegno dell’Uisp nelle carceri è uno dei capisaldi dello sportpertutti. Fare movimento è fondamentale per chi vive in contesti difficili come quello degli istituti penitenziari. Dare la possibilità di accedere alla pratica sportiva anche a chi normalmente non potrebbe è la mission dell’Uisp.

Tutto ciò viene portato anche nelle scuole per farlo conoscere agli studenti e alle studentesse. È ciò che è successo nell’auditorium del Liceo Leonardo di Brescia lo scorso 13 marzo. Una mattinata durante la quale si è parlato dell'importanza di creare sinergie tra società, istituzioni e terzo settore per promuovere percorsi rieducativi e di socializzazione all'interno degli istituti penitenziari della città.

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"Da 35 anni Uisp propone il Progetto Carcere, in collaborazione con la direzioni dei due Istituti Penitenziari della città – racconta Paolo Manini, responsabile Uisp Brescia Progetto Carcere – è un tentativo di tenere vivo il legame tra la vita dei detenuti e la società civile. Nel dna dell'Uisp ci sono tre parole chiave: sport, salute ed inclusione. Noi proviamo a portare questi tre capisaldi anche all'interno delle carceri, regalando qualche momento di svago e di impegno fisico a chi momentaneamente è separato dalla società civile nella quale, però, rientrerà". Qui il link al sito del progetto.

Durante l’intervento della dott.ssa Francesca Paola Lucrezi, direttrice delle carceri bresciane ha parlato della situazione dei due istituti di detenzione: la Casa di Reclusione di Verziano e il Nerio Fischione. Ad oggi, quest’ultimo ha un tasso di sovraffollamento del 210%. In entrambe le strutture vengono svolte attività di vario tipo dall’Uisp e dall'Associazione Carcere e Territorio con l'intento di rendere la permanenza dei detenuti costruttiva ed evitare l'emarginazione sociale

L'appuntamento per i ragazzi e le ragazze presenti all’incontro è per il 13 aprile, quando nel carcere di Verziano ci sarà il Vivicittà Porte Aperte, tappa bresciana della manifestazione nazionale Uisp Vivicittà. Una corsa non competitiva che i detenuti e le detenute correranno assieme agli studenti, all'interno delle mura dell’istituto. Sono attesi quasi 300 studenti, provenienti da una decina di scuole superiori di Brescia e provincia, per una giornata di svago e sport. (Fonte: Uisp Brescia)

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